La tua identità è protetta
La piattaforma utilizza protocolli per la cifratura dei dati. La segnalazione viene inviata in formato anonimo. Se necessario, solo il responsabile della segnalazione potrà visualizzare la tua identità, applicando in ogni caso le tutele previste.
1
Dati utente
2
Informazioni e Condizioni
3
Informativa Privacy
  • È richiesta una password di almeno 8 caratteri.
  • La password deve contenere almeno un carattere numerico.
  • La password deve contenere almeno un carattere maiuscolo.
  • La password deve contenere almeno un carattere minuscolo.
  • La password deve contenere almeno 1 di questi caratteri speciali: -_.*!$@
  • La password non può contenere i seguenti caratteri ' '.
Consapevole della responsabilità in caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, dichiaro la veridicità e l’esattezza dei dati inseriti e trasmessi attraverso il presente software.
Privacy Policy*

 

“APM – Azienda Pluriservizi Monterotondo” P.I. 05843451005 in qualità di Titolare del trattamento, di seguito anche solo (“APM”), prima di acquisire i Suoi dati personali, per finalità di gestione delle segnalazioni di illeciti ai sensi dell’art. 6 del D.lgs. 231/01 e che Lei dovesse effettuare nei confronti di un soggetto La invita a leggere la seguente informativa in tema di protezione dei dati personali.

1) Categorie di dati personali, finalità e base giuridica del trattamento

Il trattamento in questione comporta il conferimento, tramite compilazione di un form su apposita procedura informatica, di: dati anagrafici, codice fiscale, dati di contatto, dati sulla qualifica professionale ricoperta e dati e informazioni ulteriori connessi alla condotta illecita riportata.

La predetta piattaforma informatica è dotata di un protocollo di crittografia che garantisce la segregazione dell’identità del segnalante dal contenuto della segnalazione. Solo ove strettamente necessario ai fini dell’attività di verifica o su istanza degli organi esterni inquirenti, il RPCT può, riportando adeguata motivazione, effettuare l’associazione della segnalazione con l’identità del segnalante. In tal caso, ad eccezione dei casi in cui sia configurabile una responsabilità a titolo di calunnia e di diffamazione ai sensi delle disposizioni del Codice penale o dell’art. 2043 del codice civile e delle ipotesi in cui l’anonimato non sia opponibile per legge (ad esempio, indagini penali, tributarie o amministrative, ispezioni di organi di controllo), l’identità del segnalante viene protetta in tutte le fasi successive alla segnalazione.

I dati forniti vengono trattati esclusivamente per l’istruttoria della segnalazione ai sensi dell’art. 54-bis “Tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti” del D.lgs. n. 165/2001 allo scopo di accertare eventuali illeciti. La base giuridica di tale trattamento è quindi rappresentata dall’art. 6, c. 1, lett. c), del Regolamento (“adempimento di un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento”).

Il trattamento dei dati personali è improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti dell’interessato, nonché agli ulteriori principi previsti dall’art. 5 del Regolamento.

2) Modalità di trattamento

Il trattamento dei dati personali verrà effettuato solo da soggetti autorizzati al trattamento. Il trattamento sarà effettuato con l’utilizzo di procedure informatizzate, dotate di strumenti di crittografia per garantire la riservatezza dell’identità del segnalante e del contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione, adottando misure tecniche e organizzative adeguate a proteggerli da accessi non autorizzati o illeciti, dalla distruzione, dalla perdita d’integrità e riservatezza, anche accidentali. 

3) Tempi di conservazione

I dati personali verranno conservati per 5 anni a decorrere dalla raccolta e comunque per tutta la durata dell’eventuale procedimento disciplinare, penale o dinanzi la Corte dei Conti.

I dati relativi a segnalazioni incomplete o ritenute infondate perché prive di elementi essenziali verranno cancellati immediatamente.

4) Destinatari e categorie di destinatari dei dati personali

Nei casi previsti dalla normativa, i dati personali potranno essere comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), all’autorità giudiziaria ordinaria o all’autorità giudiziaria contabile. Si potrà altresì procedere alla comunicazione all’autorità giudiziaria ordinaria qualora si intenda procedere nei confronti del segnalante per calunnia o diffamazione.

5) Conferimento dei dati

Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il mancato conferimento potrebbe tuttavia pregiudicare l’istruttoria della segnalazione: le segnalazioni anonime, infatti, verranno prese in considerazione solo ove si presentino adeguatamente circostanziate e rese con dovizia di particolari, in modo da far emergere fatti e situazioni connessi a contesti determinati.

6) Diritti degli interessati e modalità di esercizio

In qualità di interessato, ha diritto di ottenere, nei casi previsti dal Regolamento, l’accesso ai dati personali, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento ovvero di opporsi al trattamento medesimo (artt. 15 e ss. del Regolamento). La richiesta potrà essere presentata, senza alcuna formalità, ai contatti del Titolare del trattamento.

Gli interessati che ritengano che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento hanno, inoltre, il diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, come previsto dall’art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).